Determinazione e rabbia tra i lavoratori dell'ALCOA, la multinazionale dell’alluminio che ha deciso di chiudere gli stabilimenti italiani.

Dopo le manganellate prese a Roma sotto palazzo Chigi, i lavoratori della ALCOA proseguono nella loro lotta per mantenere il posto di lavoro.

A Porto Marghera (Venezia) i lavoratori hanno bloccato per due ore la viabilità della zona industriale. 

A Portovesme (Cagliari) i lavoratori hanno deciso di "trattenere" in Assemblea i loro dirigenti. I cancelli dello stabilimento sono stati bloccati: «Nessuno entra e nessuno esce fino a quando troviamo un accordo».

Un presidio di lavoratori è salito su un serbatoio dell'acqua a 70 metri di altezza.

La protesta verrà interrotta in coincidenza con la grande manifestazione prevista a Roma per giovedì 26 novembre.